Abstract/Sommario: Il volontariato oggi si trova sotto attacco per l'idea che se ne possa fare a meno e per la preoccupazione che spiazzi l'azione politica. Per riaffermare la propria identità, oltre alla gratuità, (è nel dono che genera reciprocità, come inter-esse a stare nella relazione) non deve confondersi con l'economia sociale, né tenersi da essa separato. E' più corretto parlare di organizzazioni della società civile (Osc) e non di organizzazioni non profit, né di terzo settore. Per cui, oltre al ...; [Leggi tutto...]
Il volontariato oggi si trova sotto attacco per l'idea che se ne possa fare a meno e per la preoccupazione che spiazzi l'azione politica. Per riaffermare la propria identità, oltre alla gratuità, (è nel dono che genera reciprocità, come inter-esse a stare nella relazione) non deve confondersi con l'economia sociale, né tenersi da essa separato. E' più corretto parlare di organizzazioni della società civile (Osc) e non di organizzazioni non profit, né di terzo settore. Per cui, oltre al rapporto tra volontariato ed economia sociale, di mutua distinzione e di collaborazione, c'è quello tra volontariato ed economia civile, per il ripensamento radicale del concetto di benessere, cioè di qualità sociale. E' la sua missione.
Abstract/Sommario: La legge 328/00 di riforma dei servizi sociali, ispirandosi ai principi della sussidiarietà orizzontale e della responsabilità condivisa, riconosce il ruolo del terzo settore nel concorrere alla creazione di una welfare community. Nel rapporto fra volontariato ed enti locali si possono distinguere cinque diverse forme di collaborazione; la più evoluta è il partenariato con la costituzione di reti locali interistituzionali. Ma è difficile avviare processi di governance e c'è chiusura ne ...; [Leggi tutto...]
La legge 328/00 di riforma dei servizi sociali, ispirandosi ai principi della sussidiarietà orizzontale e della responsabilità condivisa, riconosce il ruolo del terzo settore nel concorrere alla creazione di una welfare community. Nel rapporto fra volontariato ed enti locali si possono distinguere cinque diverse forme di collaborazione; la più evoluta è il partenariato con la costituzione di reti locali interistituzionali. Ma è difficile avviare processi di governance e c'è chiusura nei confronti dei soggetti del terzo settore meno organizzati.