Abstract/Sommario: Sintesi della relazione annuale dell'Osservatorio epidemiologico delle droghe e tossicodipendenze di Lisbona, dedicata all'evoluzione del problema della droga nell'Unione Europea. Ne risulta che la droga meno diffusa e' l'eroina e che i giovani consumano soprattutto nuove droghe. Rallenta la diffusione dell'HIV, ma non quella dell'epatite C. Cambiano pero' abitudini e atteggiamenti dei tossicodipendenti: quasi ovunque sono aumentati i reati legati alla droga. Nell'affrontare il problem ...; [Leggi tutto...]
Sintesi della relazione annuale dell'Osservatorio epidemiologico delle droghe e tossicodipendenze di Lisbona, dedicata all'evoluzione del problema della droga nell'Unione Europea. Ne risulta che la droga meno diffusa e' l'eroina e che i giovani consumano soprattutto nuove droghe. Rallenta la diffusione dell'HIV, ma non quella dell'epatite C. Cambiano pero' abitudini e atteggiamenti dei tossicodipendenti: quasi ovunque sono aumentati i reati legati alla droga. Nell'affrontare il problema si investe soprattutto in prevenzione e riduzione del danno.
Abstract/Sommario: Negli anni '90 il settore non profit e' stato oggetto di interventi legislativi. Le richieste delle nuove organizzazioni hanno trovato una risposta attraverso due leggi del 1991, una sul volontariato e una sulla cooperazione sociale. Nel 1997 la legge finanziaria introduce importanti novita' nella definizione dei confini del terzo settore ed in particolare delle ONLUS. Anche se non e' risolutiva dei problemi che impediscono il riconoscimento del terzo settore e la sua collocazione nell ...; [Leggi tutto...]
Negli anni '90 il settore non profit e' stato oggetto di interventi legislativi. Le richieste delle nuove organizzazioni hanno trovato una risposta attraverso due leggi del 1991, una sul volontariato e una sulla cooperazione sociale. Nel 1997 la legge finanziaria introduce importanti novita' nella definizione dei confini del terzo settore ed in particolare delle ONLUS. Anche se non e' risolutiva dei problemi che impediscono il riconoscimento del terzo settore e la sua collocazione nell'economia italiana.
Abstract/Sommario: I centri di servizio istituiti dalla legge 266/91 sono a disposizione delle organizzazioni di volontariato e da queste gestiti "con la funzione di sostenerne e qualificarne l'attività". I finanziamenti accantonati dalle fondazioni bancarie presso i comitati di gestione dei fondi, sfiorano, per il biennio 2000-2002, i 200 miliardi. Risulta una ineguale diffusione dei centri nelle diverse regioni, con varie forme di gestione e diverse tipologie dei servizi erogati e diversi altri parados ...; [Leggi tutto...]
I centri di servizio istituiti dalla legge 266/91 sono a disposizione delle organizzazioni di volontariato e da queste gestiti "con la funzione di sostenerne e qualificarne l'attività". I finanziamenti accantonati dalle fondazioni bancarie presso i comitati di gestione dei fondi, sfiorano, per il biennio 2000-2002, i 200 miliardi. Risulta una ineguale diffusione dei centri nelle diverse regioni, con varie forme di gestione e diverse tipologie dei servizi erogati e diversi altri paradossi e incongruita'. La ripartizione del fondo ai centri dovrebbe basarsi sul fabbisogno, sul volume delle attivita' istituzionali e sulla progettualita'.