Abstract/Sommario: Da una ricerca internazionale è risultato che il terzo settore realizza complessivamente (tra occupati retribuiti, volontari, obiettori) una quota pari al 3% dell'occupazione totale, che le sue spese rappresentano l'1.9% del PIL e che sono finanziate per il 40% con entrate pubbliche e da quasi il 60% da entrate private (vendite di beni e servizi, quote di iscrizione). Esso si è affermato principalmente come reazione alla crisi dello Stato Sociale e comprende organizzazioni di volontari ...; [Leggi tutto...]
Da una ricerca internazionale è risultato che il terzo settore realizza complessivamente (tra occupati retribuiti, volontari, obiettori) una quota pari al 3% dell'occupazione totale, che le sue spese rappresentano l'1.9% del PIL e che sono finanziate per il 40% con entrate pubbliche e da quasi il 60% da entrate private (vendite di beni e servizi, quote di iscrizione). Esso si è affermato principalmente come reazione alla crisi dello Stato Sociale e comprende organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni prosociali, fondazioni di carattere sociale. Un aspetto fondamentale del terzo settore è costituito dal volontariato il quale assume una valenza umana, sociale e religiosa; i suoi valori fondamentali infatti riguardano tutti, perché la gratuità delle relazioni è fondamentale per il benessere di una società a dimensione umana, ed esso ha la capacità di affermare i valori di una solidarietà allargata.