Abstract/Sommario: La discussione sulla crisi dei tradizionali sistemi di welfare si concentra su quali possono essere le fonti di finanziamento e sul ruolo che lo Stato e i privati devono avere nella fornitura dei servizi: l'attenzione va al welfare mix; anche sindacato e partiti sono convinti che esso sia auspicabile e ineludibile. Tra i punti piu' discussi come la sfera pubblica e quella privata devono interagire tra loro e come controllare la qualita' dei servizi resi dalle organizzazioni private. Ne ...; [Leggi tutto...]
La discussione sulla crisi dei tradizionali sistemi di welfare si concentra su quali possono essere le fonti di finanziamento e sul ruolo che lo Stato e i privati devono avere nella fornitura dei servizi: l'attenzione va al welfare mix; anche sindacato e partiti sono convinti che esso sia auspicabile e ineludibile. Tra i punti piu' discussi come la sfera pubblica e quella privata devono interagire tra loro e come controllare la qualita' dei servizi resi dalle organizzazioni private. Nella collaborazione tra pubblico e privato si va affermando una politica, per la quale gli enti locali delegano la gestione di molti servizi sociali. Il ricorso al privato sembra essere l'ipotesi piu' praticabile per non smantellare il welfare e per rendere la politica sociale piu' efficace. Nel privato il settore non profit e' portatore di una risorsa maggiore: le associazioni, le cooperative e le organizzazioni laiche e religiose riescono a sviluppare dei programmi interattivi volti a migliorare l'offerta di servizi.