Abstract/Sommario: Il peso economico del terzo settore, in tutti i paesi sviluppati, e' cresciuto a tassi particolarmente elevati a partire dalla fine degli anni '70, con l'apporto consistente del volontariato e la creazione anche di milioni di posti di lavoro remunerato. La crescita quantitativa e' stata inoltre accompagnata da una progressiva laicizzazione, da una diffusione di organizzazioni di piccole dimensioni, da un aumento di cultura imprenditoriale, da un ampliamento degli ambiti di intervento. ...; [Leggi tutto...]
Il peso economico del terzo settore, in tutti i paesi sviluppati, e' cresciuto a tassi particolarmente elevati a partire dalla fine degli anni '70, con l'apporto consistente del volontariato e la creazione anche di milioni di posti di lavoro remunerato. La crescita quantitativa e' stata inoltre accompagnata da una progressiva laicizzazione, da una diffusione di organizzazioni di piccole dimensioni, da un aumento di cultura imprenditoriale, da un ampliamento degli ambiti di intervento. La domanda di servizi educativi, formativi, culturali, ricreativi, sociali, assistenziali e' piu' dinamica di quella di beni agricoli e industriali, anche in periodi di recessione. Gli anziani non sono solo consumatori di questi servizi ma sempre piu' spesso anche produttori a favore di altri anziani o di altre persone, ma occorre sviluppare l'impiego di queste risorse umane oggi ancora ampiamente e ingiustamente sottoutilizzate.